Palermo è un comune italiano capoluogo della provincia di Palermo e della Regione Siciliana.
È il quinto comune italiano per popolazione dopo Roma, Milano, Napoli e Torino e il trentunesimo a livello europeo, nonché il principale centro urbano della Sicilia e dell'Italia insulare. L'area metropolitana di Palermo è molto ampia e comprende il capoluogo ed altri 26 comuni.
“Nel giardino pubblico vicino al porto, trascorsi tutto da solo alcune ore magnifiche. È il posto più stupendo del mondo […] Monte Pellegrino: «Il promontorio più bello del mondo» (Johann Wolfgang von Goethe)”
Estesa lungo l'omonimo golfo nel Mar Tirreno e adagiata sulla pianura della Conca d'Oro, così chiamata per via delle colorazioni tipiche degli agrumi che un tempo dominavano il paesaggio, è circondata completamente da una cinta muraria naturale: i monti di Palermo. Il tessuto urbano è diviso dal fiume Oreto che scorre nella sua omonima vallata. Altri due fiumi, il Kemonia ed il Papireto, scorrono oggi tra le fondamenta della città dopo essere stati interrati nel corso dei secoli.
“È la città greca per le sue origini, per la luminosità del suo cielo e per le mètopi del suo museo, di bellezza non inferiore a quelle di Olimpia. È città romana per il ricordo delle sue lotte contro Cartagine e per i mosaici della villa Bonanno. È città araba per le piccole cupole di alcune sue chiese, eredi delle moschee. È città francese per la dinastia degli Altavilla che l'abbellirono. È città tedesca per le tombe degli Hohenstaufen. È città spagnola per Carlo Quinto, inglese per Nelson e Lady Hamilton. (Roger Peyrefitte)”
Fondata come città-porto dai Fenici intorno al 734 a.C., è stata sempre un
nodo culturale e commerciale fra occidente e Asia, dunque uno punto strategico di transito al centro del Mediterraneo. Vanta una storia millenariache le ha regalato un notevole patrimonio artistico ed architettonico che spazia dai resti delle mura puniche per giungere a ville in stile liberty, passando dalle residenze in stile arabo-normanno, alle chiese barocche ed ai teatri neoclassici.
Per ragioni culturali, artistiche ed economiche è stata tra le maggiori città del Mediterraneo ed oggi è fra le principali mete turistiche del mezzogiorno italiano e tra le mete più trafficate dalle navi da crociera.
Durante la dominazione araba in Sicilia nel 841 d.C., Palermo raggiunse i 300.000 abitanti, diventando sede degli emiri Kalbiti durante l'Emirato di Sicilia.
Fu capitale, dal 1130 al 1816, del Regno di Sicilia, nuovamente capitale dal 1816 al 1817 del Regno delle Due Sicilie.
Oggi è sede dell'Assemblea regionale siciliana, il più antico parlamento al mondo ancora oggi in attività, dell'Università degli Studi e della principale arcidiocesi regionale.
nodo culturale e commerciale fra occidente e Asia, dunque uno punto strategico di transito al centro del Mediterraneo. Vanta una storia millenariache le ha regalato un notevole patrimonio artistico ed architettonico che spazia dai resti delle mura puniche per giungere a ville in stile liberty, passando dalle residenze in stile arabo-normanno, alle chiese barocche ed ai teatri neoclassici.
Per ragioni culturali, artistiche ed economiche è stata tra le maggiori città del Mediterraneo ed oggi è fra le principali mete turistiche del mezzogiorno italiano e tra le mete più trafficate dalle navi da crociera.
Durante la dominazione araba in Sicilia nel 841 d.C., Palermo raggiunse i 300.000 abitanti, diventando sede degli emiri Kalbiti durante l'Emirato di Sicilia.
Fu capitale, dal 1130 al 1816, del Regno di Sicilia, nuovamente capitale dal 1816 al 1817 del Regno delle Due Sicilie.
Oggi è sede dell'Assemblea regionale siciliana, il più antico parlamento al mondo ancora oggi in attività, dell'Università degli Studi e della principale arcidiocesi regionale.
Il maggior numero di monumenti della città è dislocato all'interno del centro storico; altri sono distribuiti in tutto il territorio palermitano: ville storiche, torri d'avvistamento, tonnare, graffiti rupestri o antiche chiese o palazzi nobiliari. Le residenze normanne, la cattedrale ed altre chiese insieme all'itinerario arabo-normanno diMonreale e Cefalù, sono state candidate dall'Unesco per l'inserimento nella lista dei patrimoni mondiali dell'umanità; vari edifici, tuttavia, sono già riconosciuti e tutelati come monumenti nazionali.
Palermo conserva ancora gran parte del suo aspetto mediterraneo nei vari mercati storici disseminati nella città: i più caratteristici sono la Vucciria, Ballarò e Il Capo.
Ballaròè il più antico tra i mercati di Palermo e si estende da piazza Casa Professa ai bastioni di Corso Tukory, verso Porta Sant'Agata. È uno dei più pittoreschi mercati di grascia, cioè d'alimentari. I prodotti venduti provengono dalle campagne del palermitano.
Gli inebrianti profumi degli alimenti e delle spezie che provengono dalle
bancarelle si mescolano in una fragranza straordinaria e unica: le panelle e le ‘’crocchè’’ fritte insieme alle stigliole, il pane appena sfornato con i biscotti e gli sfingioni, il profumo di limoni e arance e la fragranza dell'olio.
bancarelle si mescolano in una fragranza straordinaria e unica: le panelle e le ‘’crocchè’’ fritte insieme alle stigliole, il pane appena sfornato con i biscotti e gli sfingioni, il profumo di limoni e arance e la fragranza dell'olio.
In questi mercati anche i sapori sono quelli di una volta, gustate i panini farciti di melanzane fritte, crocche' e panelle oppure gli sfincioni che spesso vengono portati su un carretto decorato spinto a mano dal venditore che lo decanta ad altissima voce, assaporate i dolci di cui i palermitani sono "licchi" e specialisti: cassate, cannoli, torrone, pasticcini alle mandorle, gelati, granite!
Profumi, gusti e sapori che fanno di Palermo un luogo unico ed affascinante, abitato da gente cordiale, ospitale e allegra. Un angolo in cui la cultura ed i secoli si respirano nell’aria e vanno a braccetto con una bellezza naturale strepitosa!
La cucina palermitana è una cucina tipicamente povera ma ricchissima di
calorie. È composta in larga parte dai tranci meno nobili degli animali, che in altre zone d'Italia vengono eliminati e non mangiati. Di particolare interesse è il "cibo da strada", ancora largamente diffuso, che rappresenta perfettamente i gusti dei palermitani.
Re del Fast Food stile palermitano e uno tra i cibi preferiti dai palermitani è il panino con la milza, esso viene consumato caldo con dentro scaglie di caciocavallo e fette di milza o “meusa” di vitello fritta nello strutto.
Molto presente anche la cultura e la tradizione araba, in particolare nei dolci come la cassata e la frutta Martorana.
C'è inoltre da dire che esiste una variante palermitana della Pizza: lo sfincione.
Protagonista della cucina palermitana è inoltre, la farina di ceci, da qui una volta impastata si ritagliano le famose panelle.
Inoltre una famosa pietanza palermitana molto consumata e conosciuta sono "le stigghiole". Il 19 ottobre 2012, il sito web Virtual Tourist ha stilato una classifica riguardante il miglior cibo da strada. La città di Palermo si trova al 5º posto a livello mondiale; 1° a livello italiano ed europeo.
calorie. È composta in larga parte dai tranci meno nobili degli animali, che in altre zone d'Italia vengono eliminati e non mangiati. Di particolare interesse è il "cibo da strada", ancora largamente diffuso, che rappresenta perfettamente i gusti dei palermitani.
Re del Fast Food stile palermitano e uno tra i cibi preferiti dai palermitani è il panino con la milza, esso viene consumato caldo con dentro scaglie di caciocavallo e fette di milza o “meusa” di vitello fritta nello strutto.
Molto presente anche la cultura e la tradizione araba, in particolare nei dolci come la cassata e la frutta Martorana.
C'è inoltre da dire che esiste una variante palermitana della Pizza: lo sfincione.
Protagonista della cucina palermitana è inoltre, la farina di ceci, da qui una volta impastata si ritagliano le famose panelle.
Inoltre una famosa pietanza palermitana molto consumata e conosciuta sono "le stigghiole". Il 19 ottobre 2012, il sito web Virtual Tourist ha stilato una classifica riguardante il miglior cibo da strada. La città di Palermo si trova al 5º posto a livello mondiale; 1° a livello italiano ed europeo.
E non bisogna dimenticare di sottolineare che il cuoco palermitano Francesco Procopio dei Coltelli è ritenuto il padre del gelato, uno dei dessert più consumati e noti al mondo.
Palermo è una città portentosa che offre al visitatore una serie innumerevole di attrazioni artistiche, culturali, culturali e naturali. Una vacanza a Palermo vi rimarrà impressa a vita per la ricchezza di immagini, profumi ed esperienze in grado di regalarvi.
C’è moltissimo da vedere e da fare…volete un paio di nomi?
Eccoli…
Catacombe Cappuccini Palermo
Monreale
Monreale
Mondello e Sferracavallo
I mercati e Casa Professa
Villa d’Orleans
Palazzo dei Normanni
Fontana Pretoria
Castello della Zisa
La Cuba
Santa Maria dello Spasimo
Teatro Massimo
La Kalsa
Orto botanico
Cappella Palatina
Cattedrale
Santa Maria degli Angeli
Chiesa di San Domenico
Santa Maria dell'Ammiraglio
Museo Internazionale delle marionette
Museo Archeologico Regionale
Museo dell'Islam
Galleria regionale della Sicilia
Palermo la città più bella del Mediterraneo
Palermo: Streetfood
Palermo